Paroles Stesso Raccordo de Gel & Metal Carter

Textes et Paroles de Stesso Raccordo

[Chourus]
Si:Prima valle esquilino alberone trullo
tutti d'accordo racchiusi tutti nello stesso raccordo
truce klan arriva ovunque
distinguibile in ogni posto sempre e comunque

[Verse 1]
Esquilino, la vecchia mi fa un bocchino
col motorino vedo il marocchino che spaccia
un bambino che cresce male
non sa giocare i prati non ci sono non sa dove andare
mi inizio a drogare ci sediamo sull'altare
di un mondo nuovo che babbe e troie
la scuola, fallimentare, studiare,sudare canne da fare
io devo taggare per fare finta di superare
i problemi di un'infanzia tutta da rifare
hai visto, gente che scappa insisto
vienimi a trovare, mi vedi a Chi L'Ha Visto
cristo, che schifo di situazione
evoluzione di una zona senza ragione
belle case, ma tanta frustrazione
degrado di una zona vicina alla stazione

[Chourus] x2
Prima valle esquilino alberone trullo
tutti d'accordo racchiusi tutti nello stesso raccordo
truce klan arriva ovunque
distinguibile in ogni posto sempre e comunque

[Verse 2]
Io vengo da gregorio
di ogni impiccio fila liscio come l'olio
er nostro chiodo fisso è far doppio senza chieder permesso
trasformo appartamenti di miei amichetti
in serre per stupefacenti, e sto per ricoprì
com'e maree de chetanee
ognuno de ogni differente gusto
sor tipo che vole tutto e subito
ne'a trincea che strigna a vall'aurelia
boccea cornelia casalotti e var carnuta
tutti stanno ar gioco da'bbevuta
l'otto otto nove si move per la volta di bravetta
un altro tizio ch'ha fatto gavetta
prima c'a paretta aspetta un falso passo
all'angolo prima de capasso
prima che capisci che n'vor di un cazzo
che è tutta sasso

[Chourus] x2
Si:Prima valle esquilino alberone trullo
tutti d'accordo racchiusi tutti nello stesso raccordo
truce klan arriva ovunque
distinguibile in ogni posto sempre e comunque

[Verse 3]
Fa attenzione, next stop alberone
come un print su cd fit corrotti e cole
collocazione tra 'l mone e il manclone
municipio nove, canne a profusione
non puoi barare, ma che romanzo criminale
se ogni statale porta il male dalla capitale
Roma criminale regge Yaris al vetella
Con Loris sulla Yaris fuori in caffarella
occhi di fango, mangi a colazione col tarango
uno squillo e vengo, poi becca il mando
chilometri venti più venti, ma stai fermo
non ci riesci esci ma resti qui in eterno
(Cole Gel Metal Carter Cicoria e Mister P)

[Verse 4]
Ho memoria, ho memoria delle strade
trullo portuense le mie contrade
storie, spacciatori che ci han rotolato spade
un senso di torpore e amarezza che pervade il mio corpo
nella testa, dolori e bruciori lancinanti come droghe
sono queste, le mie serate più ricche di voglie
soldato del klan più truce
è grazie al mio odio e rancore che do voce
a tutto ciò che ho intorno
invorticato in questa spirale fatta di locali bar, bicchieri vuoti
macchine e droga per contorno
scendo dallo sportello della mia auto e barcollo
sorso in un altro caffè altro giro e non mollo
voglio andare in alto e salire
come le bollicine ello champagne
tenente luogo truceklan

[Bridge]
(Ao, 'nn ve cumprate 'n cazzo, a fiji de 'na mignotta, 'li mortacci vostra e delle vostri madri quelle mascherate)

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